La vendemmia 2024 si è preannunciata come un capitolo particolare nella storia della nostra terra.
Le condizioni climatiche e la meticolosità in campo
Un viaggio che ha avuto inizio con un inverno inaspettatamente secco, dove le poche piogge e le rare giornate fredde hanno accelerato l’inizio della stagione. Una primavera e inizio estate caratterizzato da piogge abbondanti che hanno messo a dura prova noi agricoltori nel cercare di tenere sane le viti da condizioni ottimali per gli attacchi di funghi e batteri.
“È proprio in annate come questa che si vede chi lavora con attenzione in vigneto e adatta la propria tecnica al clima”.
La bella stagione è arrivata nei mesi di luglio e agosto accompagnata da un caldo afoso che ha messo a dura prova il lavoro nei campi e ha messo in difficoltà le viti che avevano bisogno d’acqua per portare a maturazioni i propri frutti. Il 26 agosto ha segnato l’inizio ufficiale della vendemmia Sabaini. Il mese di settembre ci ha regalato giornate di sole splendente, dove la luce ha baciato le uve e le notti fresche hanno creato un’escursione termica che ha esaltato aromi e sapori, trasformando ogni grappolo in un piccolo capolavoro. La prima parte del mese di ottobre è stata caratterizzata da belle giornate di sole per poi arrivare alla metà/fine mese con forti piogge. Siamo riusciti a terminare la vendemmia il 13 ottobre, grazie all’ottima organizzazione abbinata alla tecnica che ci hanno permesso di terminare il raccolto prima dell’arrivo delle forti piogge, raccogliendo così ottimi frutti di qualità.
Lo sforzo umano in questa annata è stato enorme; l’apporto umano e la tecnica uniti ad un ottimo coordinamento sono stati fondamentali. Quando il clima si è fatto più delicato e sono sparite le piogge abbiamo appreso che la cura e la dedizione costante durante l’anno sono stati fondamentali e il risultato ottenuto ha ripagato i nostri sforzi. Ogni fase della crescita della vite è stata seguita con amore e attenzione e questo ha fatto la differenza.
Un bilancio positivo
L’annata 2024, in conclusione, si è rivelata come una stagione molto interessante. Ogni sorso racconterà una storia di passione, sfide e trionfi. Il vino che nascerà da questa vendemmia porterà con sé non solo il sapore della nostra terra, ma anche l’anima di chi ha lavorato con impegno e dedizione. Questa vendemmia sarà ricordata non solo per le sue condizioni climatiche, ma per il cuore e l’anima dei vignaioli che, con instancabile passione, hanno trasformato ogni sfida in opportunità.