Oasi Musella è un parco naturale situato a San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, ritenuto uno dei complessi paesaggistici più straordinari della Regione Veneto. Grazie ai suoi oltre 300 ettari gode di una straordinaria biodiversità caratterizzata da boschi, corsi d’acqua, vigneti, oliveti, chiese e abitazioni che la rendono un parco naturale unico nel suo genere. Passando tra i sentieri della Musella si può notare che il bosco è caratterizzato perlopiù da arbusti e alberi bassi, questo è dovuto da un terreno che non è molto profondo e dal disboscamento effettuato durante la Seconda guerra mondiale per l’approvvigionamento di legname.
L’Oasi ospita una Villa nobiliare appartenuta alla famiglia veronese Muselli, a cui si deve il nome dell’Oasi, proprietari e fautori della trasformazione della residenza rurale in casa di villeggiatura estiva tra il 1600 e il 1700. La corte rurale cinquecentesca venne trasformata in residenza signorile attraverso una completa ristrutturazione esterna del giardino, caratterizzato da stile italiano Seicentesco una voliera e alcune fontane, e interna delle sale più rappresentative della Villa.
La famiglia Muselli dovette rinunciare a questa proprietà nel 1861, quando la marchesa Matilde Muselli ereditò i debiti del marito e l’intera tenuta fu messa all’asta.
I lavori terminarono in periodi successivi, si dovrà infatti aspettare fino alla metà dell’800 per sapere della tradizione vitivinicola di quest’area iniziata grazie all’ispirato e appassionato Cesare Trezza di Musella. Il cavaliere Luigi Trezza riuscì ad aggiudicarsela e chiese all’architetto Giacomo Franco di terminare il restauro della villa cominciato dai Muselli. Nella Villa si possono riconoscere infatti molti stili, dagli elementi neo-romantici, neo-gotici e arabeschi riconoscibili nell’oratorio e nel campanile, fino ad arrivare a quelli neo-rinascimentali nella parte ovest caratterizzata da dodici statue di imperatori romani. Indiscutibile è anche la bellezza delle sale interne alla Villa, il piano terra è caratterizzato da temi mitologici del Seicento e il secondo da un ciclo di affreschi settecenteschi.
TERRENO/CLIMA
L’acquisizione dei nostri terreni in Oasi Musella risale all’anno 1998 ed è ritenuta la prima acquisizione importante per Cantina Sabaini. Un acquisto inedito che ha letteralmente duplicato l’impegno per papà Angelo e il figlio Adolfo dovendo dividere l’impegno, le forze e il tempo tra il vigneto della zona collinare d’Illasi e quello di Oasi Musella. Il lavoro è stato particolarmente duro e aveva l’obiettivo di trasformare un terreno boschivo in vitato. (foto Guido Pigozzi prima/dopo).
Attualmente la nostra tenuta in Oasi Musella ha una storia di ben 30 anni e gode di un’altitudine tra i 50-100 m con un’esposizione a Nord-Est, Sud. Il suolo è particolarmente adatto alla crescita delle viti è infatti calcareo-argilloso e dona al vino freschezza, complessità e longevità.
L’impianto utilizzato per le nostre vigne è la pergola veronese in grado di sostenere al meglio i vitigni di Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Pinot Grigio.
I VINI DI OASI MUSELLA
Le due caratteristiche che descrivono al meglio i vini provenienti da questa zona sono la freschezza e i sentori fruttati.
I vini che otteniamo da queste uve sono:
- Pinot Grigio Garda DOC: caratterizzato da un giallo paglierino chiaro e si distingue per i sentori di fiori bianchi con tipiche note fruttate che richiamano la pera.
Dopo la pigiatura e la diraspatura delle uve, il vino fermenta ad una temperatura controllata che si aggira intorno ai 16-18°C in serbatori di acciaio inox per conservare la freschezza e il sapore intenso. Un vino eccellente da abbinare con gli antipasti, particolarmente adatto con pesce e carni bianche.
- Rosé Spumante Brut: fruttato e delicato dal colore rosa brillante. La vendemmia delle uve Molinara avviene nel mese di settembre per preservare una buona e importante freschezza e acidità. La pigiatura e la diraspatura delle uve di molinara avvengono a una temperatura controllata tra i 16-18°C, affina in serbatori di acciaio inox per circa 3 mesi a contatto con le fecce fini e i lieviti. Viene poi spumantizzato in autoclave per circa 60 giorni. Il suo perlage fino è ottimo per aperitivi piatti freschi e pesce.
- Corvina Veronese: vino rosso giovane, fruttato dal colore rosso rubino con riflessi violacei. La vendemmia delle uve di Corvina avviene nel mese di ottobre al raggiungimento della perfetta maturazione fenolica. Dopo il processo di pigiatura e diraspatura delle uve, avviene la macerazione e la fermentazione a temperatura controllata di 22-26°C per 8-10 giorni. Segue successivamente la pressatura soffice e l’affinamento in serbatori di acciaio inox fino all’imbottigliamento. Vino che si abbina perfettamente con primi piatti saporiti, tutti i tipi di carne e formaggi.
- Valpolicella DOC: un vino rosso giovane, fruttato e dalle note aromatiche; dal colore rosso rubino profondo si distingue per i suoi sentori fini e speziati con note di piccoli frutti rossi e ciliegie. La vendemmia delle sue uve avviene in modo manuale durante il mese di ottobre al raggiungimento della perfetta maturazione fenolica. Dopo il processo di pigiatura e diraspatura delle uve, avviene la macerazione e la fermentazione a temperatura controllata di 22-24°C per 8-10 giorni. Segue successivamente la pressatura soffice e l’affinamento in serbatori di acciaio inox fino all’imbottigliamento. Si tratta di un vino eccellente da abbinare a primi piatti saporiti, carni rosse e formaggi.
Vorresti saperne di più sul nostro Pinot Grigio Garda DOC?
Riccardo ce lo spiega meglio nella sua intervista, buona visione!